Consigli su come vendere un immobile:

Affidarsi ad un professionista

La premessa mi sembrava doverosa.. Lo so sono di parte 🙂

Sei intenzionato a vendere un immobile ma ti trovi di fronte ad una giungla di dubbi e di preoccupazioni circa le modalità di azione? Niente paura! Poichè si tratta di operazioni economiche di un certo peso, è sempre utile farsi seguire da un professionista del settore, che sappia individuare i passi da porre in essere per raggiungere l’ obiettivo.

L’agente immobiliare è la figura professionale, disciplinata dal codice civile, che si occupa di intermediazione tra chi desidera vendere un bene immobile e chi desidera acquistarlo, dietro il pagamento di un compenso proporzionato al valore del bene.

Adesso mi dirai che sono troppo serio 🙂 … Tranquillo adesso torno il Gerardo che conosci!

La materia è di una delicatezza tale da richiedere inevitabilmente l’intervento di persone competenti che sappiano consigliare per il meglio i proprietari.

Prezzo dell’immobile

Per vendere un immobile in maniera giusta e remunerativa è necessario procedere alla determinazione del prezzo, questo è possibile attraverso una stima, operazione importante che consente di conoscere il valore di mercato del bene.

Per questa ragione, prima di stabilire un prezzo per l’immobile che vuole essere ceduto, è consigliabile affidarsi all’agente immobiliare che, attraverso la sua esperienza e la collaborazione di tecnici, è in grado di determinarne il valore anche in ordine agli attuali prezzi di mercato in quella data area sul territorio.

Chi afferma che il mercato immobiliare ha subito negli ultimi anni una battuta d’arresto dice il vero, ma è bene evidenziare che esistono delle strategie che consentono ugualmente di liberarsi di un immobile che è sul mercato da troppo tempo effettuando un ottimo affare, non svendendo ma, al contrario, vendendo al prezzo più giusto per il proprietario.

La parte tecnica

La fretta, in materia di compravendita immobiliare, non costituisce mai una buona consigliera, infatti è sempre preferibile valutare bene ogni passo, per ottimizzare le possibilità di riuscita.

Esistono tuttavia delle tecniche che consentono di vendere un immobile in maniera più velocemente, rendendolo appetibile ad eventuali acquirenti interessati.

Il primo suggerimento è quello di rendere l’immobile, sia esteticamente che funzionalmente, perfettamente utilizzabile.

Con queste parole si vuole intendere che un bene lesionato, trascurato o privo degli impianti basilari, risulta certamente meno attrattivo agli occhi di chi guarda.

Non si tratta semplicemente di una problematica estetica, che in taluni casi può essere risolta semplicemente con una mano di colore o con un tocco di intonaco esterno, ma di rendere una casa pronta per l’uso.

Certamente, non si parla di operazioni gratuite perchè, come è noto, imbianchini, muratori od operai hanno comunque un costo, ma, ai fini di una vendita più agevole porre in essere un intervento di manutenzione generale non può che essere un’idea vincente. Lo fanno in pochi ma i risultati sono straordinari e costa molto meno di quello che si pensi.

Piccoli interventi di manutenzione effettuati allo scopo di vendere l’ immobile permettono di vendere rapidamente e al miglior prezzo!

Inoltre, circostanza certamente da non sottovalutare, per favorire la celerità della vendita occorre che l’immobile in questione sia totalmente privo di vincoli, come ad esempio usufrutto, servitù e altri gravami, in quanto chi si approccia all’acquisto vuole, in genere, divenire il solo ed unico proprietario, senza doversi sobbarcare ulteriori spese e/o seccature.

Il consiglio dell’agente immobiliare è sempre quello di verificare la situazione in cui versa l’immobile che si intende vendere, onde evitare lungaggini o perdite di tempo.

Infine, altro importante adempimento è quello di sottoscrivere con l’agenzia immobiliare alla quale si ha intenzione di affidare l’attività di compravendita un apposito contratto di mandato, in modo che la stessa possa operare con la massima libertà, in nome e per conto del proprietario. Operare in esclusiva non tutela solamente l’agente, che in questo modo riesce a svolgere la sua attività in maniera più incisiva, ma anche il proprietario stesso che, delegando ufficialmente, viene esonerato da numerose incombenze.

Come presentare l’immobile

Quando si vuole vendere velocemente un immobile antico ci si trova di fronte ad un vero e proprio dilemma, quindi, si deve vendere nella situazione in cui si trova o deve essere sottoposto ad interventi specifici?

Gli orientamenti in tal senso sono molteplici, perchè da una parte, quando l’oggetto della vendita è un bene storico, spesso chi compra vuole che venga conservata l’autenticità ma, dall’altra, se il bene è in realtà un rudere, quasi addirittura un reperto archeologico, diventa veramente difficile collocarlo sul mercato.

A questo punto, per non sbagliare, è preferibile ricorrere alla tecnica della ristrutturazione che consente di porre rimedio immediato a crepe o cedimenti strutturali senza però perdere lo stile originario dell’immobile che costituisce proprio il motivo dell’interesse.

L’agenzia immobiliare, proprio in vista di una futura vendita, può consigliare al cliente di investire della questione un architetto o un ingegnere, in modo che riesca, coadiuvato da una apposita squadra di operai specializzati, a trovare la soluzione più adatta per conservare al massimo l’essenza dell’immobile stesso.

Infine, scattare delle belle immagini, che ritraggono l’immobile in tutte le sue angolazioni, è il modo vincente per attrarre probabili compratori.

La prequalifica della clientela

L’agente immobiliare è un professionista, in possesso di determinati requisiti, che aiuta il proprietario a vendere l’immobile. La sua attività spazia dalla consulenza tecnico-giuridica sino alla supervisione del contratto definitivo, redatto dal notaio e sottoscritto dalle parti in causa.

E non solo :

Un agente immobiliare oggi , oltre a conoscere bene la parte tecnico-giuridica, deve anche essere un esperto di comunicazione e di marketing immobiliare.

Si tratta certamente di una attività complessa, composta da diversi adempimenti che portano ad un risultato finale, ossia la piena soddisfazione della clientela.

Il rapporto che si instaura tra cliente ed agente immobiliare è prettamente fiduciario in quanto si basa essenzialmente sulla volontà di trasferire al professionista la facoltà di agire in nome e per conto del proprio cliente, concludendo il singolo affare oppure più operazioni.

Alle volte può capitare infatti che il proprietario che voglia vendere il proprio bene voglia, contestualmente, investire il denaro ricavato in un nuovo affare, come ad esempio l’acquisto di un magazzino commerciale oppure l’acquisto di un appartamento in una zona turistica, da concedere in affitto.

Insomma, il lavoro dell’agente immobiliare è estremamente articolato e viene riconosciuto legalmente da apposite norme del codice civile che evidenziano le modalità di azione in tali circostanze.

E’ bene ricordare che l’incarico a vendere l’immobile viene  formalizzato attraverso la sottoscrizione di un contratto che lega le parti ma, così come confermato anche dalla Corte di Cassazione, il conferimento dell’investitura può avvenire anche in forma orale, semplicemente richiedendo all’agente di attivarsi per la realizzazione dell’intento, ad esempio la vendita dell’immobile. In questo caso non si potrà quindi parlare di incarico di mediazione in esclusiva ma poni attenzione che se tu sei libero da impegni lo è anche il professionista che ti dovrebbe seguire…

Il condizionale qui non è stato utilizzato a caso e se non hai ancora venduto il tuo immobile (magari dopo un tempo ragionevole) allora già hai capito tutto 😉

Puoi anche approfondire l’ argomento guardando questo mio precedente video: