Ma un esperto deve rispondere gratis ai tuoi quesiti ?

In questo articolo capiremo insieme se è giusto che un esperto immobiliare debba rispondere ai tuoi quesiti in

maniera gratuita.

La domanda spesso è la seguente:

Se ti racconto la mia situazione puoi darmi un consiglio?

Ovviamente nessuno te lo dice ma il consiglio è gratis!

La differenza tra consigli e consulenze sembra essere piuttosto difficile da comprendere da parte dei clienti e,

per tale ragione, è bene fare chiarezza per evitare di ottenere un secco no.

Vediamo, dunque, di scendere più nel dettaglio e di capire quando gli agenti immobiliari dovrebbero dire di no e quando,

invece, compatibilmente con il tempo a disposizione,

dovrebbero prodigarsi a fornire informazioni in maniera del tutto gratuita.

 

Differenza tra consigli e consulenze

Se hai necessità di conoscere qualche informazione di massima in merito, ad esempio, alle dinamiche che regolano

le compravendite immobiliari o alle trattative, puoi tranquillamente rivolgerti ad un agente immobiliare.

Quest’ultimo, compatibilmente con il tempo che ha a disposizione, potrà rispondere a quanto richiesto senza, però,

pretendere di essere pagato.

Attenzione, però: anche nel caso in cui tu abbia intenzione di richiedere informazioni di carattere generico,

non devi assolutamente partire dal presupposto che l’agente immobiliare non dovrà metterci del suo.

Anche quando si parla di compravendite in generale, infatti, gli agenti immobiliari dovranno attingere dal proprio bagaglio di esperienza.

Discorso diverso, invece, deve essere effettuato nel caso in cui avessi intenzione di chiedere ad

un agente immobiliare una specifica consulenza in merito ad un ben preciso argomento.

Non è affatto raro che un cliente si rivolga ad un agente immobiliare chiedendo informazioni specifiche in merito ad una compravendita,

pretendendo una consulenza del tutto privata.

Questo atteggiamento, oltre a non essere corretto nei confronti del professionista, appare decisamente molto superficiale.

Chi ha necessità di ottenere maggiori informazioni in merito ad uno specifico immobile non deve fare altro che procedere con l’inoltro

formale di una richiesta di consulenza che avrà un costo diverso dipendentemente dal temo che l’agente dovrà impiegare per fornire la risposta richiesta.

Alle volte, ad esempio, potrebbe essere necessario fare una ricerca più approfondita che dovrà essere retribuita.

Il costo di una consulenza

Ogni agente immobiliare dovrebbe partire dal presupposto che anche una consulenza spot ha un costo e che, dunque, deve essere previsto un tariffario minimo.

In linea di massima, la cosa migliore da fare è quella di stabilire come importo base 500 euro.

In questo modo, procederanno con la richiesta di una consulenza solo ed esclusivamente i clienti realmente interessati.

Questo atteggiamento non deve essere vissuto dai potenziali clienti come la volontà di guadagnare ad ogni costo quanto,

al contrario, come un modo di fare estremamente professionale in cui il professionista in questione tiene conto sia del tempo

che dovrà impiegare nel rispondere al tuo quesito che del background che ha alle spalle.

In buona sostanza, fornire consulenze in via del tutto gratuita non significherà altro che svendersi al peggior offerente.

Un aspetto che non deve essere sottovalutato riguarda anche il fatto che gli agenti immobiliari hanno alle spalle lunghi percorsi

formativi che hanno comportato non poche spese.

Per tale ragione, è più che legittimo pretendere che ogni genere di prestazione, sia che si tratti di un consiglio che di una vera e propria consulenza,

è del tutto legittimo.

A questo punto, se hai intenzione di rivolgerti ad un agente immobiliare per chiedergli una consulenza in merito all’immobile che hai intenzione

di vendere non devi fare altro che inoltrare una richiesta ben precisa e dettagliata oltre che prepararti a pagare il professionista per la prestazione che ti fornirà.

Anche un semplice consiglio, infatti, dovrebbe essere considerato a tutti gli effetti una vera consulenza da retribuire a meno che non si voglia

andare incontro a un no secco da parte dell’agente immobiliare.

 

Ne ho parlato anche in questo mio video:

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