Ecco perché l’ agente immobiliare è utile anche quando richiedi un mutuo

Banche un tasto dolente

 

Fidarsi è bene non fidarsi è meglio, soprattutto quando parliamo di banche.

A volte sento gente che dice di ricevere un finanziamento dalla propria banca in pochi giorni,

altre volte ci sono venditori che si lamentano che il potenziale cliente (acquirente) non riesca ad ottenere

il finanziamento per il loro immobile quando il loro direttore di banca sostiene invece di essere in grado di concederlo di norma in una settimana.

 

Questo ovviamente non è assolutamente possibile e non è un’ informazione veritiera!

 

La crisi c’è ma gli immobili ci servono

 

Nonostante viviamo un periodo di crisi, nonostante i prezzi degli immobili siano scesi,

la gente è interessata all’acquisto di un immobile.

 

Se da una parte trovo diverse persone disposte alla compravendita,

dall’altra mi imbatto nel diniego da parte delle banche.

Gli istituti di credito fanno fatica a concedere mutui o finanziamenti

anche se i dati sono in controtendenza ultimamente.

 

Se la trattativa con l’acquirente è semplice e fila tutto liscio,

poi si arriva allo scoglio del finanziamento a meno che non

si dispone di tutta la somma di denaro e si stipula subito il rogito senza bisogno di passare per le banche.

 

Se c’è la banca di mezzo la situazione è più complessa,

soprattutto per i proprietari di immobili industriali dove il denaro da elargire è rilevante.

Fai attenzione perché ci sono troppe leggende metropolitane dove si narra che i finanziamenti

vengono erogati in pochi giorni..

 

Ma per quali somme di denaro non te lo dicono vero ?

In genere i tempi si accorciano solo per somme molto basse in proporzione al valore dell’ immobile,

e se la banca conosce già il cliente acquirente e lo stesso ha le carte in regola per ottenere il finanziamento.

 

Devi sapere che non è così semplice se non sai come fare ad ottenerlo e soprattuto i tempi non sono

velocissimi per pratiche standard o peggio ancora per quelle più complesse.

 

Infatti ogni immobile è una storia a se e ogni acquirente ha più o meno possibilità di comprarlo

in base alla sua situazione reddituale

e la media diligenza nei pagamenti durante il suo passato recente.

 

Per cifre molto basse questo è vero ma per il finanziamento di un immobile assolutamente no.

Non fidarsi delle banche è meglio

La maggior parte delle volte chi progetta l’acquisto di un immobile deve ricorrere alla banca per farsi concedere un finanziamento.

I proverbi non sbagliano mai, fidarsi è bene non fidarsi è meglio, quando parliamo di banche.

 

Diffida degli istituti che promettono di metterti in mano denaro in pochi giorni dalla data della richiesta.

 

Oggi per avere un finanziamento di somme importanti, occorrono almeno dai 45 ai 90 giorni. Mettiti di buona lena e aspetta.

Se ti garantiscono tempi ristretti allora comincia a preoccuparti.

 

Le banche non si vincolano mai e si prendono tutto

il tempo necessario per le verifiche

 

Oltretutto quello che dici tu è vincolante al 100% anche se non firmi nulla,

quello che invece dicono le banche anche se messo nero su bianco con tanto di firme, non conta nulla,

poiché possono cambiare le condizioni in qualsiasi momento.

 

Come è possibile?

 

E’ possibile perché le banche lavorano con questa metodica,

basta che varia una condizione di mercato per modificare la trattativa.

Rogito saltato per colpa della banca

 

Mi è capitato di aver venduto un immobile e di aver trovato un acquirente che prima del rogito

ha cambiato banca per rivolgersi ad un altro istituto perché gli aveva proposto migliori condizioni.

 

In realtà nulla si è avverato dal momento che la banca non ha confermato quanto detto in precedenza e

il cliente si è trovato con un immobile da acquistare ma senza nessuna banca che gli concedesse il mutuo.

 

Alla fine ha dovuto ricominciare tutto d’accapo rivolgendosi ad un ulteriore istituto di credito, ripresentare

la documentazione e aspettare che gli venisse accordato il finanziamento.

 

Il rogito che doveva essere stipulato a dicembre è stato spostato a marzo facendo perdere tempo all’agente,

al venditore e allo stesso acquirente. Non ti fidare delle banche, fidati del tuo portafogli.

 

Assolutamente nessuna banca concede un mutuo in pochi giorni, non confidare in queste forme propagandistiche,

studiate soltanto con l’intento di procacciare clienti.

 

Se non si rispettano le date i contratti possono saltare

 

Le banche dovrebbero essere più trasparenti più e non promettete quello che non sono in grado di mantenere.

E’ necessario fornire ai vostri clienti date certe, per evitare di generare inutili ritardi, che vanno a discapito di tutte le persone

che intervengono nella compravendita: notaio, venditore, acquirente e agenzia.

 

L’ aiuto di un esperto che segua la pratica

di finanziamento dell’immobile

 

Per questo un agente immobiliare preparato può essere di aiuto in questo caso poiché può fornire una serie

di informazioni a lui note che il semplice privato o azienda

potrebbe omettere per semplice superficialità.

 

Alle Banche fa molto piacere che ci sia un professionista che segue la pratica perché in questo caso si riesce a parlare la stessa lingua e si evitano

fraintendimenti. Inoltre se è il mediatore a gestire la parte documentale allora è tutto più veloce poiché un solo soggetto può reperire le informazioni

da tutti i soggetti coinvolti e portare una volta sola tutte le numerose informazioni richieste.

Spesso se manca un solo documento la pratica rimane ferma sulla scrivania del dirigente di turno al reparto crediti.

Se l’ agente immobiliare fa da collante nelle operazioni di redazione della pratica, può verificare che questi rallentamenti burocratici non accadano

e sollecitare i soggetti coinvolti, se si dilatano troppo i tempi, offrendosi volontariamente di reperire la documentazione, in quanto è anche suo interesse fare in modo

che l’ affare si concluda in tempi brevi, soprattuto se ci troviamo nel caso di una clausola sospensiva dipendente dall’ erogazione del finanziamento.

 

Quando si deve ottenere un finanziamento dalla banca, poi tutti si scordano che dovrà eseguire un sopralluogo sull’ immobile il perito incaricato dalla stessa.

Spesso il tecnico incaricato, in mancanza di informazioni necessarie per la valorizzazione dell’ immobile, potrebbe valutarlo con una cifra inferiore alla media di mercato

facendo erogare dall’ istituto di credito una somma a saldo inferiore a quella pattuita nel preliminare di compravendita.

 

In questo caso verrebbe danneggiata in prima battuta la parte acquirente, la quale spesso in questo caso decide di ritirarsi dalla trattativa, rimettendo sul mercato l’ immobile e successivamente anche il venditore che vedrebbe  allungarsi i tempi di vendita dello stesso.

Molti sono gli istituti bancari con personale qualificato

 

Bisogna dire che non tutte le banche sono uguali, perché sono diverse le persone che vi lavorano.

C’è personale serio che sa fare bene il suo mestiere e al suo cliente dirà sempre la verità.

Non lo illuderà facendogli credere che gli concederà un mutuo quando invece la risposta sarà un netto rifiuto.

 

I 3 Vantaggi dell’ affidarsi a un agente immobiliare

 

Riassumendo ecco tre buoni motivi per i quali farsi affiancare da un agente immobiliare quando si compra l’ immobile mediante finanziamento:

 

  1. Un Agente immobiliare comunica con l’ istituto bancario senza commettere errori.
  2. Alle banche piace avere un soggetto terzo che si occupa della parte burocratica.
  3. Il perito può valutare l’ immobile nella maniera corretta se riceve le giuste informazioni dal’ agente immobiliare.

 

 

Qui in fondo alla pagina troverai  un mio vecchio video che ti spiega in sintesi

quanto argomentato in maniera più esaustiva in questo articolo.

Clicca e guarda

Inserisci il commento tramite Facebook

Leave A Response

* Denotes Required Field